Nel 1979 un gruppo di appassionati amanti delle orchidee diede vita al G.L.A.O. (Gruppo Ligure Amatori Orchidee) il cui fiore all’occhiello è il Giardino Botanico di Pratorondanino nel territorio del comune di Campo Ligure.
Dal 1998 il Giardino Botanico di Pratorondanino è inserito tra le aree protette regionali. La gestione fu affidata alla stessa G.L.A.O. con la supervisione (e contributo finanziario) della provincia di Genova.
Con la nascita della Città metropolitana di Genova, il passaggio di gestione dalla Provincia al nuovo ente non dovrebbe avere problemi: a giorni Marco Doria, sindaco di Genova, visiterà il sito per confermarne l’interesse verso questa importante area naturale protetta.
Di altro genere, invece, è la preoccupazione dei soci del G.L.A.O.: i trentasei anni di attività pesano sull’inesorabile avanzamento dell’età anagrafica. In poche parole la voglia di fare, impegnandosi anche fisicamente, si scontra con un naturale decadimento delle forze. Il testimone, per fortuna, è stato raccolto da giovani laureati che, con uguale passione e caparbietà, si stanno impegnando a continuare l’opera di conservazione e divulgazione scientifica nata con l’istituzione del Giardino Botanico.
Il Giardino è caratterizzato da una collezione che non riguardano solo le orchidee: in esso si possono ammirare piante provenienti da diversi ambienti (dai deserti fino a zone glaciali) fino a raggiungere le 400 specie (vedi box). Al suo interno, inoltre, è presente uno chalet in legno dove svolgere didattica per le scuole e per i visitatori.
Il Giardino Botanico di Pratorondanino è aperto da aprile a settembre con visite guidate a partire dalle ore 14.30 nei weekend (ingresso e guida gratuiti).
Per raggiungere la località in auto bisogna uscire al casello di Masone seguendo le indicazioni per Pratorondanino.
Molto più interessante è arrivare attraverso due percorsi escursionistici della durata di un paio d’ore: il primo parte da Masone, iniziando da via Romitorio (segnavia rombo giallo pieno), proseguendo il crinale settentrionale della val Vezzulla. Il secondo parte da Campo Ligure (raggiungibile anche in treno, linea Genova – Acqui) seguendo il segnavia composto da due linee orizzontali gialle. Questo itinerario si congiungerà con quella proveniente da Masone alle pendici del monte Tacco (Cappelletta).
L’’occasione per visitare il Giardino Botanico di Pratorondanino potrebbe essere quella del 7 giugno (prima domenica del mese) per la festa annuale “Odori, sapori e tradizioni in Giardino”.
Per informazioni: Tel.: 349-4514888/010-6988624 E-mail: [email protected]
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