Vignetta satirica dell'epoca che raffigura la "Dottrina di Monroe" attraverso la fuga di uno schiavo verso la libertà tra le mura del forte

Vignetta satirica dell’epoca che raffigura la “Dottrina di Monroe” attraverso la fuga di uno schiavo verso la libertà tra le mura del forte

 

Fort Monroe è stato un sito militare molto importante durante la guerra civile americana, sia per la sua posizione di  controllo riguardo il canale di  navigazione tra la baia di Chesapeake e quelli  della baia di Hampton Roads ma, soprattutto, una via di  salvezza per gli  schiavi  di  colore in fuga dai  territori  confederati.

Infatti, con “La dottrina di Fort Monroe”, il generale Benjamin Franklin Butler il 27 maggio 1861 prese la decisione di  considerare tutti gli  schiavi  fuggitivi  come “prede di  guerra” e quindi  non restituibili ai loro  ex – padroni.

Liberati dalla tirannia sudista, gli uomini di  colore  vennero utilizzati per i lavori  di  manutenzione e rinforzo  del presidio militare che, intanto,  venne ribattezzato con il nome di  Fort Freedom.

Dalla storia ad un mito creato  intorno alla canzone “Go Down Moses” che divenne l’inno  di  battaglia di questi uomini ritornati liberi.

Secondo una recente ricerca  di  alcuni  storici americani,  nel  testo  di Go Down  Moses era celato un codice contenente istruzioni segrete per la fuga verso la libertà.

Quest’inno ha comunque avuto un grandissimo  successo nella musica afro –americana, in particolar modo nello  spiritual: tra le sue versioni quella di Louis Armstrong è certo una delle  più famose.

Buon ascolto.