La domanda è questa: può la musica da sola creare pace ed armonia nel mondo?
La risposta è volutamente negata per non cadere nella banalità delle cose dette una tantum utili solo ad un esercizio di stile.
Altra cosa è invece la dimostrazione tangibile di coloro che, vivendo di musica, si impegnano affinché ciò si realizzi.
È il caso del gruppo multietnico Diwan Saz dove israeliani, palestinesi, turchi ed iraniani, propongono le melodie di ogni paese di origine in un’unica matrice comune ai diversi popoli affrancandoli, in questa maniera, da ogni pregiudizio culturale o religioso.
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