L’uomo ritratto nella foto si chiamava Feng-Shan Ho ed era, tra il 1938 e il 1940, console generale cinese a Vienna.
Proprio grazie a questa sua posizione, disobbedendo agli ordini dei suoi superiori, riuscì a salvare la vita a quasi duemila ebrei, il cui destino sarebbe stato quello della deportazione, fornendo loro dei visti di espatrio.
Feng-Shan Ho nel 1970 si trasferì a San Francisco e solo dopo la sua morte, avvenuta nel 1997, si ebbe notizia di ciò che aveva fatto: nel 2000 venne riconosciuto dal governo israeliano come “Giusto tra le nazioni”.
Lascia un commento