Calamaro  rosso

Calamaro rosso

 

Sorpresa, curiosità ed anche un pizzico di  timore sono le emozioni  che, al  largo  delle coste della Turchia, alcuni  subacquei hanno provato scoprendo una sfera gelatinosa e trasparente del  diametro  di  quasi  quattro metri.

Tralasciando  spiegazioni  al limite della fantascienza,  a mettere forse fine al mistero  sulla natura del “blob” è stato il dottor Michael Vecchione,  biologo  marino  presso lo Smithsonian Museum of Natural History: per lo  scienziato si  tratta di un enorme massa composta da uova di  calamaro, in special modo  della specie Ommastrephes bartramii  detto  anche calamaro  rosso  volante molto  raro  nel  Mediterraneo.

Già nel 2008, nel  Golfo  di  California, venne trovata una massa dalle dimensioni  analoghe a quella scoperta  nelle acque della Turchia: essa conteneva all’incirca due milioni  di  uova di  calamaro. L’eccezionalità di  queste scoperte sta nel  fatto  che solitamente queste masse si  trovano  in acque molto  profonde e, quindi, non facilmente avvistabili e solo  occasionalmente in acque poco  profonde.