cavalli selvaggi

 

Guardando  la carta geografica riguardante la Liguria salterà subito in evidenza come questa regione sia prevalentemente montuosa rispetto all’esile fascia costiera.

Certamente sono le spiagge, quelle affollate dei  mesi  estivi, a carpire la maggior percentuale dei  flussi  turistici.

Eppure, l’entroterra ligure, è ricco di ambienti  naturali  tali  da soddisfare ogni  esigenza per gli amanti di tutte le forme di  svago, ma non solo, legate all’outdoor.

Come dicevamo  le occasioni sono  molteplici, anche per quanto  riguarda la semplice osservazione della fauna e della flora presente nei  sistemi  naturalistici liguri.

Fino  ad arrivare, certo  con un po’  di  fantasia, a simulare ambienti che hanno il sapore dell’esotico attraverso  situazioni per così dire insolite.

È il caso di un branco  di  cavalli  selvatici (all’incirca si  tratta di una cinquantina di esemplari) presenti  nella bellissima Val  d’Aveto.

Gli  animali vennero liberati alcuni  anni  fa da un allevatore che non poteva più sostenere economicamente l’attività. Da allora i  cavalli vivono  allo  stato  brado  riuscendo a riprodursi perpetuando il branco.

Oggi, da più parti, si  chiede l’istituzione di un organismo  che li protegga ulteriormente creando  quella che dovrebbe diventare il “Santuario dei  Cavalli  Selvaggi dell’Aveto”.