Il celebre direttore d’orchestra Arturo Toscanini aveva avversione per il nazi-fascismo tanto che, nel 1936, incontrando il violinista polacco (di origine ebrea) Bronislaw Hubermann, fondatore della Palestina Symphony Orchestra, decise di condurre i concerti dell’Orchestra dell’amico violinista.
Questo fu uno dei modi per permettere la salvezza di centinaia di musicisti ebrei in Europa.
Lo scrittore Josh Aronson, nel suo nuovo libro Orchesta of Exiles basato sul film documentario omonimo (2012), racconta la storia meno nota del direttore d’orchestra italiano.
Già tre anni prima, cioè nel 1933, Toscanini si rifiutò, nonostante le lusinghe di Hitler, di condurre il Bayreuth Festival esaltazione del nazismo attraverso la musica.
Lascia un commento